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RICHARD WADE
Veterano formatore di disegno di Permacultura
Veterano formatore di disegno di Permacultura
“Il peggior problema ecologico che abbiamo sul pianeta in questo momento è l’agricoltura, non le automobili o altre cose, l’agricoltura! Potrebbe essere la chiave per l’abbondanza nel futuro ed invece ora rappresenta la chiave per la distruzione di massa.
L’Amazonia è distrutta per fare agricoltura, non per il legname. E succede lo stesso in molti altri luoghi. Oggi tutta l’agricoltura deriva dal petrolio, e non solo per l’uso dei trattori, ma perché ci vogliono due chili di gas naturale per fare un kilo di fertilizzante all’azoto. E da dove si prende il fertilizzante? Dobbiamo ritornare alla fertilità legata al sole! Il sole, attraverso la fotosintesi, crea fertilità, ciò significa che dobbiamo cambiare il modo di fare agricoltura completamente.”
L’Amazonia è distrutta per fare agricoltura, non per il legname. E succede lo stesso in molti altri luoghi. Oggi tutta l’agricoltura deriva dal petrolio, e non solo per l’uso dei trattori, ma perché ci vogliono due chili di gas naturale per fare un kilo di fertilizzante all’azoto. E da dove si prende il fertilizzante? Dobbiamo ritornare alla fertilità legata al sole! Il sole, attraverso la fotosintesi, crea fertilità, ciò significa che dobbiamo cambiare il modo di fare agricoltura completamente.”
“L’amaranto… ne piantiamo molto, funziona bene. Non è produttivo come altre coltivazioni, ma non ha bisogno di altro oltre ad essere seminato. Il seme lo prendiamo dalle stesse piante. Una volta che parte fa da solo, abbiamo solo aggiunto un sacco di compost, rigirato la terra e preparato un bel letto di semina. Poi abbiamo seminato la prima annata di grano e soia nello stesso letto ed è cresciuto tutto insieme, e da allora non ci abbiamo aggiunto niente. Niente compost né altro ed è ancora produttivo come all’inizio. Ogni anno il terriccio aumenta, il profilo nero della materia organica diventa più profondo, è fantastico. C’è anche terreno sassoso, ma ci infili facilmente la forca e si sgretola perfettamente indicando una struttura del suolo molto buona.”
“Qui siamo off-grid e quindi non disponiamo di tutta l’elettricità che vorremmo, ma abbiamo ciò di cui abbiamo bisogno, in realtà abbiamo bisogno di molto poco. I nostri bisogni sono determinati dalla nostra stessa filosofia di vita, non da campagne pubblicitarie o da minimi o massimi… e abbiamo rivisto quei bisogni a fondo.
Secondo me la risposta alla crisi in cui ci stiamo inoltrando sarà la ricerca di valori reali da seguire e la scelta delle persone con cui vuoi vivere, e non parlo solo del nucleo familiare, ma della comunità che ti costruisci attorno, delle relazioni con le persone che ti vivono intorno, e della tua idea di quello che ti basta. Una volta che si inizia ad andare in quella direzione, si creano nuovi legami e si trovano nuove persone con cui fare rete e questo aiuterà tutti gli altri a cambiare. Ma il primo passo è quello di cambiare se stessi, iniziare ad essere il cambiamento. Mettere in pratica i propri ideali, ancor prima di raccontarli.”
Secondo me la risposta alla crisi in cui ci stiamo inoltrando sarà la ricerca di valori reali da seguire e la scelta delle persone con cui vuoi vivere, e non parlo solo del nucleo familiare, ma della comunità che ti costruisci attorno, delle relazioni con le persone che ti vivono intorno, e della tua idea di quello che ti basta. Una volta che si inizia ad andare in quella direzione, si creano nuovi legami e si trovano nuove persone con cui fare rete e questo aiuterà tutti gli altri a cambiare. Ma il primo passo è quello di cambiare se stessi, iniziare ad essere il cambiamento. Mettere in pratica i propri ideali, ancor prima di raccontarli.”
Contatto: Istituto di Permacultura Montsant
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